Vitorchiano
Vitorchiano, antico centro a pochi km da Viterbo, è uno dei tanti ma graziosi borghi della Tuscia. Il bellissimo centro storico è caratterizzato dal color grigio del peperino e da vicoli, archetti, profferli e piazzette molto suggestive. Altrettanto suggestivi e, a volte inaspettati, i belvedere verso la forra del Fosso Acqua Fredda, affluente del Fiume Vezza.
Vitorchiano, inoltre, è situato ai piedi dei Monti Cimini ed è rinomato per le diverse attività legate all’estrazione ed alla lavorazione del peperino. Caratterizzato, quindi, da una paesaggio collinare ricco di boschi il territorio di Vitorchiano è solcato da innumerevoli ruscelli, in gran parte ancora incontaminati. Tutto questo, fa di questa zona, un ottimo habitat in cui trovano rifugio diverse specie di animali selvatici.
Molto interessanti sono le mura di Vitorchiano che delimitano a sud il borgo antico. Edificate intorno al 1200, si estendono per circa 250 metri e sono interrotte da torri a base quadrata. Nel lato est e in quello ovest, invece, sono delimitate da due torroni cilindrici. Nella torre centrale si apre, Porta Romana, che rappresenta l’unico ingresso al centro medievale del paese. La caratteristica di queste mura, oltre al fatto di essere in peperino, è quella di presentarsi orlate di merli a forcella con barbacani e feritoie.
La fontana pubblica
La fontana a fuso
Monumento ai caduti
CHIESA DELLA SANTISSIMA TRINITA’ detta DI SAN AMANZIO
Nella chiesa è venerata anche l’immagine di s. Michele (copia su tela di un famoso dipinto) compatrono del paese.
All’interno della Chiesa sono conservate in una urna dorata le ossa di un martire, s. Amanzio.
CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA IN CIELO
Si trova oltre la seconda porta, proprio nel cuore del Borgo. La chiesa risale alla seconda metà del XIII secolo ed ha incorporato un bel campanile di stile gotico a tre ordini di finestroni, monofori, bifori e trifori, adorni di colonnine e di archetti trilobati.
Sulla facciata principale ha porte e finestre rettangolari ed un gran rosone centrale in alto.
Interessante il portale laterale presso il campanile, con un acuminato timpano triangolare a contorni lobati.
Nell’interno ha una navata con tetto a capriate, si notano tracce di alcuni affreschi, tra cui uno raffigurante l’incredulità di S. Tommaso e un altro raffigurante il battesimo di Gesù; veramente notevole la figura del S.Giovanni che fa pensare ad influenze di buone scuole pittoriche.
Vi sono un pergamo pensile, un’ acquasantiera in pietra e un artistico fonte battesimale.